Webport

WEBPORT è il porto digitale del Mediterraneo, vissuto e animato dalle Comunità costiere di Tricase in Italia, Tiro in Libano, Marsa Matrouh in Egitto, Zarzis in Tunisia, Algeri in Algeria, Nador in Marocco e Porto Palermo in Albania. Ha nell’Avamposto MARE, sede periferica del CIHEAM Bari nel Porto Museo di Tricase, la sua unità organizzativa e di coordinamento.

È stato ideato dal CIHEAM Bari, nell’ambito del programma NEMO, ed è sostenuto dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

WEBPORT favorisce il dialogo, il confronto e lo scambio di esperienze tra le comunità costiere coinvolte per la costruzione di un Mediterraneo di pace più stabile e sicuro e per lo sviluppo sostenibile dei territori, nel rispetto della persona umana e dell’ambiente. È il luogo dove ascoltare i bisogni delle comunità e individuare azioni concrete, incentivare collaborazioni ed incoraggiare progetti di cooperazione allo sviluppo.

WEBPORT nasce anche come risposta al fenomeno migratorio nel Mediterraneo, nella consapevolezza che più che una emergenza, le migrazioni sono un fenomeno strutturato che necessita di risposte ed azioni concrete di sviluppo.

WEBPORT è una porta aperta alla comunità internazionale e alle realtà attive nella regione mediterranea per progetti di cooperazione allo sviluppo, dalle piccole e medie imprese al terzo settore. È uno strumento di accoglienza digitale e una buona pratica per la difesa e la valorizzazione delle identità regionali e per la loro integrazione reciproca, in un’ottica di un’unica identità mediterranea.

Oggi l’Avamposto Mare di Tricase ed il Porto Museo di Tricase sono l’alba e proposta concreta di un domani più stabile e sicuro.